Per 6 personeTempo: ~
Ingredienti
- 1 fesa di tacchino di circa 700 g
- 3 uova
- 100 g di mortadella a fette
- 4/5 foglie di salvia
- 1 carota
- 1/2 cipolla
- 1 costa di sedano
- olio di oliva
- sale e pepe
- 1/2 litro di brodo di carne
- 1 bicchiere di vino bianco
- farina qb
Questa è una ricetta che mi fa pensare alla mia famiglia, alla mia casa di origine e alla mia mamma: infatti è uno dei suoi cavalli di battaglia, così buono e così rassicurante!
E per la festa della mamma non potevo che provare a rifare la sua ricetta, per sentirmi un pò più vicina a casa e alla mia mammina…
Preparazione
- Per prima cosa fatevi aprire la fesa di tacchino a libro dal vostro macellaio e poi battetelo bene per farlo diventare il più largo e sottile possibile.
- Adagiate la fesa sulla carta forno e salate, pepate e spolverate con aromi per grigliata o per arrosti.
- Adagiate 2 o 3 fette intere di mortadella a ricoprire tutta la fesa.
- A questo punto sbattete le uova con sale, pepe e salvia tritata e poi con il composto realizzate 2 o 3 frittatine sottili che adagerete sopra la mortadella.
- Aiutandovi con la carta forno arrotolate bene la fesa facendo attenzione che non fuoriesca nulla e poi con lo spago da cucina legate il rotolo ben stretto che poi infarinerete per bene.
- Soffriggete cipolla, aglio, carota e sedano in una padella larga, rosolate il rotolo da tutti i lati, sfumate con il vino bianco e infine irrorate con un paio di mestoli di brodo: cuocete a fiamma media per circa 1 ora con il coperchio.
- Se avete fretta potete dimezzare i tempi in pentola a pressione.
- Girate spesso il rotolo e rabboccate con mestoli di brodo per evitare che si asciughi troppo il sughetto.
- A cottura ultimata potete ripassarlo in forno per circa 5 minuti, altrimenti con un coltello affilato fate delle fette non troppo spesse e servite con il sughetto.