Ingredienti
- 400 gr di spezzatino di manzo
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 cipolla rossa
- 50 gr di speck
- un battuto di sedano e carota
- 1 cucchiaio di olio
- 1/2 lt di brodo di carne
- 1 cucchiaio di paprika forte
- 1 cucchiaio di cumino
- timo
- maggiorana
Uno dei miei piatti etnici preferiti è in assoluto il gulash: l’aroma pungente delle spezie mi fa letteralmente impazzire.
Questa zuppa a base di carne di manzo, lardo, soffritto di cipolle e carote, patate, paprica e cumino era l’ideale per riscaldare i robusti bovari discendenti di una razza di cavalieri scesa in Europa dalla steppa del Caucaso. E’ successivamente diventata un piatto di uso comune in tutti i paesi dell’Europa centro-orientale.
Proprio per questo motivo esistono diversi tipi di gulash: quello più diffuso è molto denso e cremoso (il mio preferito) nel quale il sugo viene fatto restringere al punto da diventare uno spezzatino rosso scuro mentre la versione originale è una zuppa molto brodosa in stile minestrone.
Oggi vi propongo quest’ultima versione, provata a Budapest, ideale nelle fredde giornate autunnali e invernali. La mia però è come al solito una rivisitazione light dalla cottura più veloce: al posto del lardo uso lo speck e invece della normale cottura in padella lunga anche alcune ore, mi affido ai tempi dimezzati della pentola a pressione.
Preparazione
- Per prima cosa soffriggete carota sedano e cipolla insieme allo speck e 1 cucchiaio di olio.
- Sfumate con il vino rosso e fate evaporare.
- Aggiungete la carne e fatela rosolare da tutti i lati.
- Unite anche la paprika, il cumino, il timo e la maggiorana e irrorate con brodo di carne.
- Cuocete in pentola a pressione per 50 minuti.