Ingredienti
- 200 gr di pane raffermo
- 100 gr di speck + 50 per il cavolo
- 300 gr di spinaci
- 2 uova
- 150 ml di latte
- burro e olio
- farina
- pepe
- 1 spicchio di aglio
- cipolla
- erba cipollina
- prezzemolo
- noce moscata
- 1/2 cavolo rosso
- vino rosso
- 1 mela
- aceto di mele
- paprika
- 1 tazza e mezza di brodo
Ottobre, il mio mese preferito, è arrivato carico di tutte le atmosfere che mi piacciono tanto: foliage, passeggiate, lunghe serate sotto il plaid, serie tv su Netflix e tisane fumanti.
La cucina tirolese rispecchia alla perfezione questo periodo dell’anno e così mi sono cimentata con un suo grande classico: i canederli, polpette di pane allo speck e agli spinaci, due squisite varianti.
Ad accompagnarle un altro classico contorno di quelle zone, il cavolo rosso stufato con speck, mele e noce moscata.
A livello temporale considerate che i canederli vogliono un paio d’ore e mezzo di riposo mentre il cavolo un’ora in pentola a pressione: questo vi darà la possibilità di organizzarvi meglio nelle tempistiche.
Preparazione canederli
- Per prima cosa tagliate il pane raffermo a dadini molto piccoli, di un centimetro circa e amalgamateli alle uova sbattute con un pizzico di pepe e uno di sale. Unite anche il latte e lasciate riposare per almeno due ore coprendo il tutto con uno strofinaccio. Non dimenticate di mescolare ogni tanto il composto per far in modo che il pane assorba bene i liquidi rimanendo morbido ma senza sfaldarsi.
- Arrivati a metà riposo vi consiglio di partire con la preparazione del cavolo.
- Quando il tempo di riposo si sarà quasi concluso, da una parte iniziate tagliate finemente lo speck e la cipolla e preparate un soffritto di olio e burro, mentre in un’altra padella fate soffriggere gli spinaci tritati finemente con aglio, cipolla e burro. Lasciate raffreddare entrambi i soffritti e, quando il pane sarà pronto, dividetelo in due parti. Nella prima aggiungerete lo speck, nell’altro gli spinaci. Ad entrambi aggiungete prezzemolo, erba cipollina, noce moscata e una presa di farina.
- Mescolate i due composti con molta calma per evitare che il tutto si frantumi fate riposare di nuovo per altri 30 minuti.
- A questo punto non vi resta che formare le polpette, belle grandi, di circa 8-10 cm e di passarle leggermente nella farina.
- Vanno lessati in acqua bollente fino a quando non saliranno in superficie e passati velocemente in padella con burro e salvia.
Preparazione cavolo rosso
- Soffriggete in pentola a pressione mezza cipolla rossa di Tropea con 1 cucchiaio di olio, aggiungete 50 gr di speck e sfumate con il vino rosso.
- Una volta evaporato il vino unite il cavolo tagliato fine, 1 mela a dadini e sfumate con l’aceto di mele.
- Aggiungete paprika piccante o dolce in base ai gusti e tanta noce moscata.
- Irrorate con il brodo, circa 1 tazza e mezza e chiudete la pentola a pressione.
- Cuocete per 1 ora al termine della quale darete qualche minuto in più a pentola aperta: il succo deve ritrarsi quasi del tutto.
- Aggiustate di sale, pepe nero e noce moscata.