Ingredienti
- 1 arrosto di vitello legato
- salvia, rosmarino ed erba cipollina
- mezza cipolla rosa
- 1 spicchio di aglio
- vino rosso
- aceto bianco
- 250 gr di zucca delica
- 250 gr di funghi misti
Se c’è una cosa che mi ricorda la casa dei miei genitori sono gli arrosti.
Qui in Abruzzo dove vivo ormai da 8 anni, se parli di arrosto significa carne alla brace, ma in Piemonte e in Lombardia dove sono nata e cresciuta, per arrosto si intende la carne al forno, arrotolata e/o farcita e le donne della mia famiglia (mamma e nonna) sono sempre state bravissime a realizzarne di favolosi, primo fra tutto il tacchino ripieno.
Oggi vi propongo una mia versione di arrosto, ovviamente alla zucca, ovviamente light e ovviamente furba.
Il segreto della mamma? Una prima cottura in pentola a pressione per far diventare tenera la carne e una seconda ripassata in forno per far rapprendere il sughetto e dorare la superficie.
Preparazione
- Sta a voi scegliere se preparare il pezzo di carne per l’arrosto da soli, aromatizzando, salando e arrotolando oppure prenderne uno già fatto dal vostro macellaio di fiducia.
- Per prima cosa soffriggete all’interno della pentola a pressione la cipolla e l’aglio insieme a un trito di erbette: salvia, rosmarino, erba cipollina.
- Rosolate da tutti i lati la carne e sfumate prima con il vino rosso, poi un goccio di aceto bianco.
- Una volta evaporato aggiungete anche la zucca a dadini e i funghi misti e irrorate con il brodo caldo.
- Cuocete in pentola a pressione per 45 minuti dal fischio.
- Trasferite il tutto in una pirofila da forno a 180° ventilato e fate rapprendere il sughetto rigirando diverse volte l’arrosto per evitare che si indurisca troppo.